Un Sostegno Concreto per il Nostro Ecosistema Alpino
Il Comprensorio Alpino TO2 (Alta Valle Susa) è impegnato nella salvaguardia e nella promozione del paesaggio e della biodiversità che caratterizzano il nostro splendido territorio montano. In linea con queste finalità istituzionali, il Bando Contributi Sfalcio e Semina per l’anno 2025 rappresenta un'iniziativa strategica volta a sostenere attivamente la gestione sostenibile del territorio.
Questo bando non è solo un supporto economico, ma uno strumento fondamentale per creare un circolo virtuoso tra attività umana e conservazione della natura.
Obiettivi Centrali del Bando
I contributi mirano a perseguire quattro obiettivi interconnessi che definiscono la nostra visione per un'Alta Valle Susa più ricca e resiliente:
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Valorizzazione della Biodiversità dei Prati: Vogliamo incentivare la coltivazione e la cura dei prati montani, essenziali per preservare la varietà biologica (flora e microfauna) e mantenere la salute del suolo alpino.
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Miglioramento dell'Habitat della Fauna Selvatica: Attraverso semine mirate di specie foraggere specifiche, aumentiamo la disponibilità di alimento nei periodi critici dell'anno, sostenendo attivamente la fauna selvatica locale nel suo ambiente naturale.
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Tutela del Paesaggio Montano Tradizionale: Lo sfalcio e la cura dei terreni coltivati contribuiscono in modo determinante a recuperare e preservare gli elementi tradizionali del paesaggio agrario, contrastando l'imboschimento e mantenendo aperti i panorami che rendono unica la nostra valle.
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Promozione di Pratiche Agricole Sostenibili: Il bando fornisce un incentivo diretto per l'adozione o il mantenimento di pratiche agricole ecocompatibili, come lo sfalcio e la semina NON a perdere di prati coltivati, riconoscendone il valore non solo produttivo, ma anche ecologico.
Un'Opportunità per Gestori e Proprietari
Il Bando Contributi Sfalcio e Semina rappresenta un’opportunità concreta e vantaggiosa per tutti i proprietari e gestori di terreni montani. Partecipando, non solo si riceve un sostegno economico diretto per gli interventi di gestione del terreno, ma si diventa parte attiva e fondamentale nella tutela dell'ambiente e nella valorizzazione complessiva del comprensorio alpino.